E accaduto ieri mattina allinterno dell ospedale in via Acqua Bulicante. I.M., romano di 25 anni, è entrato al pronto soccorso del nosocomio per farsi medicare alcune ferite al naso e una volta arrivato allo sportello del triage, ha iniziato ad aggredire il personale di servizio. Spaventato, uno degli impiegati ha telefonato al 113, segnalando che luomo, oltre ad essere molto agitato, era armato. In pochi minuti, allertate, sono arrivate le volanti del Commissariato Torpignattara, e del Commissariato Porta Maggiore. Quando gli Agenti sono entrati nellospedale, hanno subito individuato il giovane che, ancora davanti allo sportello, stava inveendo contro i dipendenti. Non è passata inosservata la pistola nascosta nella cintola dei pantaloni ed hanno così deciso di intervenire per disarmare luomo. Prima che questo si accorgesse della loro presenza, gli Agenti hanno provveduto a far evacuare lintera area dove erano presenti numerose persone, in attesa al pronto soccorso, per garantire la loro incolumità. I poliziotti così, prontamente sono riusciti a bloccare il giovane e, malgrado le minacce e le resistenze dello stesso, sono riusciti a disarmarlo. Per quanto riguarda la pistola, luomo ha raccontato di averla acquistata da un cinese alcuni giorni e di averla pagata 500 euro. Larma, una semiautomatica calibro 7.65, è stata trovata con un colpo in canna ed altri 4 nel caricatore. Sequestrata, sarà oggetto di indagine per accertarne sia la provenienza che leventuale utilizzo di precedenti fatti delittuosi. Durante i successivi accertamenti presso labitazione del giovane, è stato rinvenuto un altro proiettile calibro 7.65 come quelli trovati allinterno della pistola. Accompagnato presso gli Uffici del Commissariato, I.M., con vari precedenti di Polizia, è stato arrestato per porto abusivo darma da fuoco.